Gestione dei pagamenti

Indicatore di tempestività dei pagamenti

I pagamenti vengono effettuati entro 30 giorni salvo accordi diversi tra le parti, DURC e/o controlli fiscali (nei casi previsti) con esito irregolare.

             Periodo gennaio-marzo  2019        Gg  -13,0016    

             Periodo aprile-giugno     2019        Gg   -7,293     

           Periodo luglio-settembre  2019       Gg -8,9563        

           Periodo ottobre-dicembre 2019      Gg 0,3789       

TOTALE ANNO  2019  ______________________  GG -8,0991

           Periodo gennaio-marzo  2020        Gg  – 4,44

Modalità di acquisizione ed elaborazione dei dati elementari per il calcolo dell’indicatore di tempestività dei pagamenti

L’indicatore di tempestività dei pagamenti è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l’importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.

Ai fini del calcolo dell’indicatore si intende per:

  • “giorni effettivi”, tutti i giorni da calendario, compresi i festivi;
  • “data di pagamento”, la data di trasmissione degli ordinativi di pagamento in tesoreria;
  • “data di scadenza”, trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura o di una richiesta di pagamento di contenuto equivalente, o della data di ricevimento delle merci o di prestazione dei servizi, o della data dell’accettazione o della verifica eventualmente previste dalla legge o dal contratto ai fini dell’accertamento della conformità della merce o dei servizi alle previsioni contrattuali (qualora la ricezione della fattura o della richiesta equivalente di pagamento avviene in epoca non successiva a tale data) oppure in base al termine per il pagamento pattuito nel contratto con il fornitore (che si ricorda, in ogni caso, non può essere superiore a sessanta giorni, quando ciò sia oggettivamente giustificato dalla natura particolare del contratto o da talune sue caratteristiche);
  • “importo dovuto”, la somma da pagare entro il termine contrattuale o legale di pagamento.