Regolamento d’Istituto

 

 

REGOLAMENTO INTERNO SCUOLE DELL’INFANZIA

 

  1. I genitori sono tenuti a rispettare l’orario di ingresso e di uscita degli alunni stabilito per ogni plesso e affisso alla porta. Il ritardo deve essere giustificato dal genitore. Casi particolari, dove necessita l’ingresso anticipato, devono essere segnalati con richiesta motivata e scritta al Dirigente Scolastico.
  2. È necessaria la puntualità al termine delle attività scolastiche, in modo da evitare che il personale docente o non docente debba essere impegnato oltre l’orario stabilito.
  3. I bambini che compiono tre anni dopo il 31 dicembre possono frequentare nel solo turno antimeridiano senza il servizio mensa (fino al compimento del terzo anno di età).
  4. I bambini che usufruiscono del servizio di trasporto rispettano l’orario previsto dal servizio stesso.
  5. Il bambino che non è autorizzato all’uso dello scuolabus, non può utilizzarlo per nessun motivo.
  6. Eventuali uscite non previste dovranno essere motivate e firmate dal genitore.
  7. Il bambino potrà uscire con i genitori o con persone autorizzate per iscritto dagli stessi e comunque maggiorenni; qualsiasi variazione va sempre comunicata per iscritto.
  8. Il bambino, al momento dell’entrata, va consegnato all’insegnante. Nell’uscita antimeridiana (dalle ore 12.00 alle ore 12.30) e nel rientro pomeridiano (dalle ore 13.30 alle ore 14.00) verranno presi in consegna dal personale ausiliario.
  9. Si raccomanda la massima attenzione nei casi di malattie infettive che potrebbero essere causa di contagio alla comunità scolastica.
  • Nel caso in cui venga accertato dal personale che il bambino presenti sintomi febbrili virali contagiosi per la comunità scolastica, i genitori telefonicamente informati, dovranno riprendere tempestivamente il bambino.
  • E’ importante che il bambino sia autonomo nell’uso dei servizi igienici; l’uso del pannolone può essere previsto solo in casi particolari con certificazione scritta.
  • Per le comunicazioni telefoniche riguardanti i bambini, i genitori sono pregati di parlare esclusivamente con le insegnanti.
  • I genitori al momento dell’entrata e in quello dell’uscita non debbono intrattenersi nel salone o nell’atrio; la presenza degli stessi all’interno della scuola deve limitarsi esclusivamente al tempo necessario alla preparazione dei bambini evitando di farli correre e di creare confusione e disturbo agli altri.
  • Dopo il 5° giorno di assenza, compresi il sabato e la domenica, è necessario presentare il certificato medico il giorno stesso del rientro.
  • Eventuali assenze per motivi familiari possono essere certificate dai genitori prima dell’assenza stessa.
  • Le insegnanti non sono tenute a somministrare alcun genere di medicinale ai bambini.
  • Eventuali forme di allergie o intolleranze alimentari dovranno essere comunicate alle insegnanti tramite certificato medico.
  • È opportuno che gli abiti dei bambini siano comodi e pratici evitando cinture, bretelle o body.
  • I grembiulini e gli zaini vanno ripresi ogni giorno e controllati, per il cambio dei bavaglini e dell’asciugamano, e per eventuali comunicazioni scolastiche.
  • I bavaglini, gli asciugamani ed i grembiuli debbono essere personalizzati; i genitori sono tenuti a controllare eventuali scambi di tali oggetti e provvedere, pertanto, a riportarli a scuola.
  • Gli alunni non debbono assolutamente portare giochi da casa; i genitori, inoltre, sono tenuti a controllare quotidianamente gli zainetti per evitare che i bambini portino a casa giochi e materiale della scuola.
  • In occasione di compleanni possono essere utilizzati solo dolci confezionati e non fatti in casa (certificati con scontrino fiscale da consegnare alle insegnanti).
  • L’apertura della porta ed il controllo del salone deve essere effettuato dal personale A.T.A.
  • Le insegnanti sono a disposizione delle famiglie per eventuali comunicazioni durante l’orario che sarà stabilito a seconda delle esigenze personali o del plesso.

 

Si auspicano una collaborazione ed un impegno da parte delle famiglie per realizzare, insieme alle figure scolastiche (insegnanti e personale A.T.A.), un ambiente educativo positivo e rassicurante in grado di favorire un migliore svolgimento delle attività didattiche ed abbandonare ogni forma assistenzialistica nel rispetto di ogni singolo bambino.

 

 

REGOLAMENTO   INTERNO ALUNNI – GENITORI

Scuola Primaria

 

  1. Gli alunni possono entrare nell’edificio scolastico alle ore 8,25 e debbono entrare in aula alle ore 8,30 con l’arrivo dell’insegnante. Gli alunni che usufruiscono dello scuolabus sono tenuti ad entrare nell’edificio scolastico appena arrivano senza uscirne più; eventuali necessità familiari di ingresso anticipato di alunni che non usufruiscono dello scuolabus dovranno essere motivate ed autorizzate. Gli alunni che abitualmente usufruiscono dello scuolabus, se utilizzano un altro mezzo per il ritorno a casa, devono informare per iscritto gli insegnanti.
  2. Gli alunni che non usufruiscono della mensa rientrano a scuola alle ore 13,55
  3. I genitori sono pregati di accompagnare i propri figli solo fino al portone che viene chiuso alle ore 8,30
  4. I genitori giustificano per iscritto il ritardo o l’uscita anticipata dall’alunno nell’apposito registro, avvalendosi della presenza e dell’intervento del collaboratore scolastico. Il 3° ritardo consecutivo sarà comunicato dall’insegnante al Dirigente Scolastico che contatterà la famiglia.
  5. Gli alunni possono lasciare la scuola prima della fine delle lezioni solo su richiesta scritta e in presenza dei genitori o di un congiunto maggiorenne.
  6. La presenza degli alunni è obbligatoria oltre che alle lezioni a tutte le altre attività (ricerche, lavori di gruppo, visite istruttive, ecc.) che vengono svolte nel contesto dei lavori scolastici.
  7. Per le assenze degli alunni che si protraggano per almeno cinque giorni (compresi i festivi) è necessario presentare, oltre alla giustificazione, il certificato medico; per periodi più brevi è richiesta solo la giustificazione sottoscritta dai genitori .
  8. Gli alunni debbono indossare il grembiule; nei giorni di educazione motoria indossano la tuta.
  9. L’alunno deve portare a scuola l’occorrente per le lezioni della giornata, non può telefonare a casa per chiedere materiale dimenticato e non deve portare alcun oggetto, compresi i cellulari, che possa distrarre l’attenzione sua e degli altri (tale materiale sarà sequestrato dagli insegnanti CM 15/3/07)
  10. La consegna ai propri figli di eventuale materiale scolastico (merende, vestiario, ecc) deve avvenire, solo in via eccezionale, tramite i collaboratori scolastici.
  11. Durante le lezioni gli alunni escono dalle aule solo per motivi eccezionali e con il permesso dell’insegnante; per nessun motivo, è permesso disturbare le altre scolaresche.
  12. Il trasferimento dalle aule normali alle aule specialistiche deve avvenire in silenzio e in ordine e nel rispetto del regolamento specifico dei vari ambienti.
  13. Gli alunni sono tenuti ad un comportamento corretto sia a mensa sia nello scuolabus e ad usare un linguaggio rispettoso in ogni situazione.
  14. Gli alunni non possono bere da bottigliette durante le lezioni e non possono andare in bagno durante la 1^ e 3^ ora.
  15. Si ricorda che a mensa il menù è fisso e uguale per tutti, eventuali intolleranze dovranno essere documentate.
  16. L’uscita dell’alunno dalla scuola, se non viene utilizzato lo scuolabus, può avvenire solo in presenza del genitore o di un suo delegato. Rarissime eccezioni devono essere debitamente motivate, giustificate ed autorizzate.
  17. Ogni variazione nella presenza, nell’uscita, negli impegni scolastici … dell’alunno va comunicata per iscritto ai docenti dai genitori.
  18. E’ consentito il festeggiamento del compleanno durante la ricreazione, consumando i cibi consentiti secondo la vigente normativa.

 

 

Interventi disciplinari

 

La Scuola è responsabile di tutto ciò che avviene all’interno dell’edificio scolastico durante le ore di attività didattica. pertanto, una volta entrati a scuola, gli alunni sono affidati alla responsabilità dell’Istituzione sino al termine dell’attività.

Gli alunni che dovessero causare danni a persone o a cose, o tenere un comportamento non conforme ai principi di correttezza e di buona educazione, potranno incorrere nei seguenti provvedimenti disciplinari:

 

 

Richiamo scritto con annotazione sul registro di classe e sul diario (firmato dal genitore) per:

 

  • Gravi scorrettezze verso i compagni, gli insegnanti e il personale scolastico
  • Disturbo continuato durante le lezioni
  • Continue mancanze nell’impegno scolastico
  • Violazioni non gravi alle norme di sicurezza

 

 

Allontanamento dalla Scuola da 1 a 5 giorni per:

 

(da 1 a 3 giorni di competenza del Dirigente Scolastico; dopo 3 giorni con il parere del Consiglio di Classe)

 

  • Il ripetersi dei comportamenti precedenti o la presenza di tre note sul registro
  • Assenze ingiustificate ed arbitrarie;
  • Turpiloquio, ingiurie e offese ai compagni, agli insegnanti e al personale scolastico;
  • Molestie continue nei confronti dei compagni;
  • Danneggiamento volontario di oggetti di proprietà della Scuola o di altri.

 

 

Sospensione  fino a 15 giorni per:

 

  • Il continuo ripetersi dei comportamenti precedenti, ai sensi dell’art. 7 D.P.R. n. 249/1998.
  • Nel caso di danni provocati alla struttura scolastica, all’arredamento o per atti di teppismo condotti all’interno della Scuola, oltre all’allontanamento dalla frequenza delle lezioni fino a 15 giorni, sarà addebitato ai genitori il risarcimento dei danni o si richiederà, con il consenso dei genitori e sotto il controllo degli insegnanti, il ripristino da parte degli alunni responsabili degli ambienti danneggiati (esempio: lavori di tinteggiatura, pulizia dei bagni).
  • Sanzioni più rigorose potranno condurre anche alla non ammissione allo Scrutinio finale o all’Esame conclusivo del corso di studi.
  • La Scuola accoglie la Direttiva Ministeriale n. 16 del 5 Febbraio 2007, che ha per oggetto le linee di indirizzo generali e le azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo.

 

 

Sospensione superiore ai 15 giorni

 

Adottate dal Consiglio d’Istituto in base alla gravità del comportamento (violazione del  rispetto della dignità umana o  pericolo per l’incolumità delle persone)

 

 

REGOLAMENTO   INTERNO ALUNNI – GENITORI

Scuola Secondaria di 1° grado 

 

  1. Gli alunni entrano nell’edificio scolastico 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
  2. Gli alunni che usufruiscono del servizio di trasporto devono, una volta scesi, entrare immediatamente nell’edificio scolastico e non uscirne per nessuna ragione.
  3. I genitori giustificano per iscritto il ritardo dell’alunno utilizzando lo specifico modello. Il terzo ritardo sarà comunicato dall’insegnante al Dirigente Scolastico che contatterà la famiglia. Eventuali ritardi dovuti a esigenze logistiche e/o personali che si potrebbero prorogare anche per tutto l’anno scolastico vanno segnalati al Dirigente Scolastico per iscritto e tale giustificazione sarà valida per l’intero periodo.
  4. Per le assenze degli alunni che si protraggano per almeno cinque giorni  (compresi i festivi) è necessario presentare, oltre alla giustificazione, il certificato medico; per periodi più brevi è richiesta solo la giustificazione sottoscritta dai genitori da presentare, all’insegnante della 1^ ora, il giorno che si rientra a scuola.
  5. Gli alunni possono lasciare la scuola prima della fine delle lezioni (possibilmente al cambio dell’ora) solo su richiesta scritta e in presenza dei genitori o di un congiunto maggiorenne. Nel caso in cui l’alunno venga prelevato da una persona estranea alla famiglia, i genitori dovranno sottoscrivere una delega.
  6. La presenza degli alunni è obbligatoria oltre che alle lezioni a tutte le altre attività (ricerche, lavori di gruppo, visite istruttive, ecc.) che vengono svolte nel contesto dei lavori scolastici.
  7. Durante le lezioni gli alunni escono dalle aule solo per motivi eccezionali e con il permesso dell’insegnante; per nessun motivo è permesso disturbare le altre scolaresche. Gli alunni non possono andare in bagno (salvo necessità particolari) durante la prima e la terza ora.
  8. La ricreazione rappresenta il momento in cui si mangia e si usufruisce dei servizi igienici non si corre e non si gioca a palla.
  9. Il trasferimento dalle aule normali alle aule specialistiche deve avvenire in silenzio e in ordine e non si può ritornare in classe a prendere materiale.
  10. Agli alunni non è permesso entrare in sala professori e nelle aule specialistiche se non in presenza dell’insegnante.
  11. Gli alunni sono tenuti a conservare in classe il posto assegnato loro dagli insegnanti.
  12. L’alunno deve portare a scuola l’occorrente per le lezioni della giornata, non può telefonare a casa per chiedere materiale dimenticato e non deve portare alcun oggetto che possa distrarre l’attenzione sua e degli altri.
  13. Gli alunni sono tenuti a presentarsi con un abbigliamento decente e consono all’ambiente scolastico.
  14. Gli alunni non possono masticare la gomma in classe e possono bere dalle proprie bottiglie solo al cambio dell’ora.
  15. Gli alunni salutano quando una persona entra in aula; si alzano in piedi all’ingresso dell’insegnante dell’ora e all’ingresso del D.S.
  16. Gli alunni devono registrare subito e sempre le consegne nel diario.
  17. Gli alunni devono riportare a casa la borsa di Ed. Fisica per motivi igienici e devono curare l’igiene personale.
  18. Le fotocopie vengono eseguite solo su richiesta dell’insegnante.

 

Interventi disciplinari

 

La Scuola è responsabile di tutto ciò che avviene all’interno dell’edificio scolastico durante le ore di attività didattica. Pertanto, una volta entrati a scuola, gli alunni sono affidati alla responsabilità dell’Istituzione sino al termine dell’attività.

Gli alunni che dovessero causare danni a persone o a cose, o tenere un comportamento non conforme ai principi di correttezza e di buona educazione, potranno incorrere nei seguenti provvedimenti disciplinari:

 

Richiamo scritto con annotazione sul registro di classe e sul diario (firmato dal genitore)  per:

 

  • Gravi scorrettezze verso i compagni, gli insegnanti e il personale scolastico;
  • Disturbo continuato durante le lezioni;
  • Continue mancanze nell’impegno scolastico;
  • Violazioni non gravi alle norme di sicurezza.

 

 

Allontanamento dalla Scuola da 1 a 5 giorni per:

 

(da 1 a 3 giorni di competenza del Dirigente Scolastico; da 3 a 5 giorni con il parere del Consiglio di Classe)

 

  • Il ripetersi dei comportamenti precedenti o la presenza di tre note sul registro
  • Assenze ingiustificate ed arbitrarie
  • Turpiloquio, ingiurie e offese ai compagni, agli insegnanti e al personale scolastico
  • Molestie continue nei confronti dei compagni
  • Danneggiamento volontario di oggetti di proprietà della Scuola o di altri

Sospensione fino  a 15 giorni per:

 

  • Il continuo ripetersi dei comportamenti precedenti, ai sensi dell’art. 7 D.P.R. n. 249/1998.Nel caso di danni provocati alla struttura scolastica, all’arredamento o per atti di teppismo condotti all’interno della Scuola, oltre all’allontanamento dalla frequenza delle lezioni fino a 15 giorni, sarà addebitato ai genitori il risarcimento dei danni o si richiederà, con il consenso dei genitori e sotto il controllo degli insegnanti, il ripristino da parte degli alunni responsabili degli ambienti danneggiati (esempio: lavori di tinteggiatura, pulizia dei bagni).
  • Sanzioni più rigorose potranno condurre anche alla non ammissione allo Scrutinio finale o all’Esame conclusivo del corso di studi.
  • La Scuola accoglie la Direttiva Ministeriale n. 16 del 5 Febbraio 2007, che ha per oggetto le linee di indirizzo generali e le azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo.

 

Sospensione superiore ai 15 giorni

 

Adottate dal Consiglio d’Istituto in base alla gravità del comportamento (violazione del rispetto della dignità umana o pericolo per l’incolumità delle persone).

 

 

REGOLAMENTO VISITE D’ISTRUZIONE

 Secondo  il nostro Istituto,  le uscite e le visite  d’istruzione costituiscono  il completamento e il coronamento dell’iter educativo-didattico, poiché si pongono come momento altamente socializzante e formativo per tutti, ma soprattutto costituiscono un arricchimento di esperienze per quei  bambini e ragazzi che spesso vivono in centri isolati e non hanno molte possibilità di conoscere realtà diverse da quelle dei  paesi di provenienza.

La fase programmatoria dei Viaggi d’istruzione rappresenta un momento di particolare impegno dei docenti e degli Organi Collegiali:

  • Il Collegio dei Docenti nella programmazione educativa indica le finalità e le direttive generali dei viaggi d’istruzione
  • I progetti dei vari viaggi di istruzione e visite guidate sono predisposti dai Consigli d’intersezione, d’interclasse e di classe

 

I consigli d’interclasse, entro il primo trimestre di ogni anno scolastico predispongono il programma completo di tutti i viaggi d’istruzione che saranno organizzati nel corso dell’anno scolastico, indicando per ognuno:

  • l’itinerario,
  • la data,
  • le classi interessate,
  • il numero dei partecipanti.
  • l’insegnante accompagnatore e l’eventuale supplente

Successivamente, l’Ufficio Segreteria provvederà a richiedere ad almeno tre ditte preventivi di spesa, le certificazioni ed attestazioni utili ad accertare la certezza dell’automezzo, la copertura assicurativa, ecc…

Le eventuali proposte di Viaggi di istruzione da effettuarsi entro il primo trimestre dell’anno scolastico, vanno presentate con largo  anticipo rispetto alla data di effettuazione (almeno 20 giorni), in modo da sottoporle in tempi congrui all’approvazione del Consiglio d’Istituto. In tal caso, qualora non sia stata effettuata la nuova gara di appalto riferita all’anno scolastico in corso, si fa riferimento alla Ditta Automobilistica prescelta per l’anno scolastico precedente.

Nessun alunno può partecipare alle sopraindicate iniziative se non in possesso del consenso di chi esercita la patria potestà, la quale comunque non esonera la scuola dalle responsabilità previste dal vigente sistema legislativo. Ogni alunno deve essere munito all’atto dell’uscita di documento identificativo (foto autenticata)come previsto dal  C.M. Interno 14 marzo 1995 n. 3.

Tutti i partecipanti ad uscite e/o visite di istruzione sono garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni e contro terzi.

(Le visite ed i viaggi di istruzione sono autorizzati previa partecipazione di almeno 2/3 degli studenti e previo versamento del 50% della quota individuale, a scopo di anticipo. La mancata partecipazione al viaggio approvato dovrà essere opportunamente documentata. Il D.S. valuterà volta per volta la restituzione in parte o al completo della somma versata, tenendo conto degli impegni già assunti.)

Scuola dell’infanzia:

– Sono consentiti spostamenti nell’ambito della provincia.

Scuola primaria:

– Classi prima e seconda:

gli spostamenti avverranno nell’ambito della provincia.

– Classi terza, quarta e quinta:

l’elemento territoriale può essere allargato anche a mete esterne alla regione Marche se si programma un viaggio superiore alle tre ore, ed esistano delle valide motivazioni culturali e didattiche.

Scuola secondaria di primo grado:

Per la classe 1^  il viaggio d’istruzione si effettua nell’arco di una sola giornata e per le classi 2^ e 3^ sono previsti da tre a cinque giorni.

E’ da evitare il periodo di alta stagione e quello prefestivo

Le visite di carattere ambientale dovranno essere effettuate entro il 30 maggio

Di norma i viaggi d’istruzione hanno la durata massima di 15 ore. Viaggi di maggiore durata dovranno essere autorizzati di volta in volta dal Consiglio d’Istituto dopo attenta valutazione delle proposte.

 

 Docenti accompagnatori

 Vengono individuati da D.S. tra i docenti appartenenti alle classi frequentate dagli alunni. Per garantire la partecipazione di tutte le classi,  il Dirigente Scolastico provvederà alla sostituzione degli insegnanti in caso di impedimento degli stessi.

 Deve essere prevista la presenza di un accompagnatore ogni 15 alunni. La presenza di accompagnatori può essere elevata di una o due unità qualora ricorrono particolari effettive esigenze che il Consiglio si riserva di esaminare e sempre che il bilancio dell’istruzione scolastica consenta di provvedere al pagamento delle ore di servizio aggiuntive.

Può partecipare sia il personale ATA che esterni autorizzati

 Per ogni uscita d’istruzione con mezzi di trasporto, tutti gli alunni devono avere l’autorizzazione firmata dai genitori

 Nel caso di partecipazione di alunni portatori di handicap, dovrà essere prevista la presenza di un docente di sostegno ogni due dei suddetti alunni

 

Per gli alunni della scuola materna sono fissati i seguenti limiti:

 

  • Visite nell’ambito e al di fuori del Comune
  • Idoneità del mezzo di trasporto rispondente ai requisiti della normativa.

 

Per quanto previsto dal presente regolamento si fa comunque riferimento alla normativa vigente.

 

 

REGOLAMENTO INTERNO DOCENTI

 

  1. Gli insegnanti in servizio la prima ora devono trovarsi in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni, così come devono trovarsi a scuola 5 minuti prima delle altre ore; l’eventuale ritardo deve essere comunicato telefonicamente all’ufficio scolastico. In caso di assenza, il docente deve telefonare al coordinatore di plesso e all’ufficio scolastico.
  2. L’insegnante della prima ora deve: controllare la presenza degli alunni, registrare le assenze e giustificare quelle del giorno precedente, annotare sul registro eventuali ritardi che dovranno essere giustificati.
  3. L’assistenza a ricreazione è obbligatoria per gli insegnanti secondo i turni che sono stati predisposti nell’orario dei singoli plessi; sarà necessaria un’attenta vigilanza perché sia garantita la sicurezza e l’incolumità degli alunni e verrà gestita a seconda delle esigenze e gli spazi a disposizione nelle varie scuole. Gli alunni, per essere sorvegliati adeguatamente, devono restare in uno stesso ambiente per tutta la durata della ricreazione, che comunque non dovrà superare i 15 minuti (durante la ricreazione non si gioca a palla e non si corre).
  4. Il trasferimento degli insegnanti da una classe all’altra deve essere fatto in modo puntuale e rapido.
  5. Ogni volta che l’insegnante, durante la lezione, deve assentarsi per brevi periodi, la classe dovrà essere affidata alla sorveglianza di un collaboratore scolastico o di un altro collega al momento disponibile e non impegnato con altre classi, evitando comunque di lasciare incustodita la classe.
  6. Gli spostamenti degli alunni in palestra e nelle aule speciali devono avvenire sotto il controllo dell’insegnante, in fila e senza fare chiasso.
  7. A inizio anno scolastico, gli insegnanti di scuola secondaria di primo grado sono invitati a dare comunicazione al Dirigente Scolastico o alla segreteria della disponibilità ad effettuare ore eccedenti.
  8. Gli alunni non vanno fatti uscire la prima ora e quella successiva alla ricreazione; nelle altre ore usciranno solo in caso di necessità e mai più di uno alla volta, a discrezione dell’insegnante o dell’attività che si sta svolgendo (es.: dipingere, modellare in classe……scuola primaria).
  9. I docenti devono spegnere i cellulari e non devono telefonare e ricevere telefonate durante le ore di lezione. Le telefonate effettuate dal telefono della scuola devono essere registrate e motivate.
  10. Il numero di fotocopie a disposizione per ogni alunno sarà concordato con il D.S. e con il Direttore DGA. Il servizio fotocopie normalmente è affidato al personale ATA.
  11. I docenti annoteranno sul registro di classe i compiti assegnati e i compiti in classe previsti in modo da evitare sovrapposizioni (sc. Secondaria di 1°grado). E’ cura del docente porre i compiti in classe nelle cartelle custodite in sala professori.
  12. I registri personali devono essere aggiornati e tenuti sempre a scuola.
  13. I docenti, durante le lezioni, non devono permettere agli alunni di utilizzare oggetti portati da casa o materiale non scolastico: cellulari, giochi elettronici, ecc.., pena il sequestro degli oggetti ed eventuale comunicazione alle famiglie.
  14. Si ricorda agli insegnanti che è vietato fumare all’interno dell’edificio scolastico.
  15. Le comunicazioni telefoniche d’urgenza non devono essere effettuate dagli allievi, ma dall’insegnante o dal collaboratore scolastico.
  16. Si ricorda agli insegnanti di rispettare il segreto d’ufficio in qualità di pubblici ufficiali.
  17. Al termine delle lezioni si faranno uscire gli alunni in modo ordinato e senza fretta, accompagnati dall’insegnante fino al portone centrale o al cancello esterno a seconda delle esigenze particolari di ogni plesso.
  18. Gli infortuni che potrebbero verificarsi durante le attività scolastiche vanno comunicati immediatamente alla Segreteria della scuola e al Dirigente Scolastico per attivare correttamente le pratiche presso l’Assicurazione I.N.A.I.L. e tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda di descrivere accuratamente la dinamica dell’evento (compresi giorno, ora e luogo), le cause e circostanze che lo hanno determinato, l’indicazione dell’insegnante o altro personale presente e di eventuali testimoni (come da modello presente in Segreteria).

Altri doveri dell’insegnante sono: l’aggiornamento culturale e professionale; la partecipazione agli scrutini, alle riunioni dei Consigli, del Collegio dei Docenti, alle varie commissioni e a tutti gli altri organi collegiali di cui farà parte; la cooperazione al buon andamento dell’Istituto seguendo le direttive degli organi individuali e collegiali competenti; non impartire lezioni private agli alunni della propria classe; la lettura e la firma delle circolari; osservare i regolamenti interni, le disposizioni di servizio e qualunque altra norma vigente